Il menù “Green” del Garden Bayerischer Hof a Monaco di Baviera
indietroUn’ email ricevuta dallo staff del ristorante “Garden” del Bayerischer Hof Hote contiene un invito a una cena con menù dal titolo “Garden goes green”. Con mio marito ci guardiamo negli occhi e ritroviamo la stessa volontà: dobbiamo andare e vedere come lo staff della cucina Garden declina il concetto di “green”!
Alle ore 19 in punto si radunano gli ospiti invitati per la cena di debutto del menu “green”. Un caloroso e folto staff del Garden ci accoglie con del fruttato Riesling Von Buhl del 2013 nell’atrio che funge da ricca cantina con un’ampia collezione di etichette - quale migliore scelta come anticamera di benvenuto per i clienti del ristorante.
Herr Philipp Pfisterer, chef del Garden, interviene spiegandoci la filosofia del nuovo menù: uso di verdure fresche e rigorosamente stagionali che hanno un ruolo decisivo in pietanze condite prevalemente con oli vegetali di qualità, senza burro né condimenti particolarmente grassi di origine animale. Nessun ospite si pente di essere lì e scappa via dopo aver ascoltato tali affermazioni, lo chef ha convinto.
La curiosità aumenta, la fame pure anche grazie a saporiti crostini di pane serviti en volant rispettivamente con mousse di zucca e nocciole croccanti, hummus e caprino cremoso, zucchine e feta.
Inizio più green che celebra le verdure dell’orto non poteva esserci. Apriamo le danze con un’insalata verde, radicchio, funghi chiodini, pesto croccante di noci e scaglie di crostini di cracker. Il tocco di freschezza viene accentuato da un bicchierino di smoothie con spinaci, mele, zenzero, finocchio, cetriolo. Più green di così!
Il secondo piatto celebra ancora la semplice genuinità dell’orto con delle carotine dalla cottura che lascia intatta la fragranza dell’ortaggio ricoperte con semi di papavero, poggiate su una spuma di labneh e ciuffi di tarassaco.
Finiamo di sorseggiare un delicato Sauvignon Blanc “Moulin Montarels” del 2015 e giungiamo al colorito primo piatto. Provo un po’ di orgoglio campanilistico quando le mie papille gustative addentano le croccanti Fregole sarde in perfetta sintonia un saporito misto di fette di zucca, tocchetti di cerfoglio e maroni. Trovo l’accostamento con il Riesling “Selected by Volkhardts” 2015 di von Buhl azzeccato, percepisco una piacevole mielosità del vino alternato a un boccone.
La trota su purè di topinambur si scioglie letteralmente in bocca; la delicatezza vellutata viene piacevolmente stuzzicata dall’amarognolo dei baby spinaci. Piatto che ti ammorbidisce il palato.
La presenza decisiva di barbabietola rossa, foglie di mini bietola e purè di cipolle dorate in padella rende questa tenera carne di vitello così decisamente autunnale, dal sapore intenso, di terra a tratti dolce. Il vino accostato è un rosso serioso, Spätburgunder zur Schwane del 2013.
Sopraggiunge il trio di dessert con una tazzina di caffè espresso.
I quadratini di torta di mele con pistacchi sopra li trovo un po’ spugnosi e sciatti. Trovo più interessante la torta di carote e zenzero con una delicata mousse al mandarino. I cubetti di cioccolato conferiscono un’ iniezione finale di goduria.
L’esperienza culinaria vale i 99 euro per persona. Ci piace l'impostazione elegante ma non troppo pretenziosa delle pietanze attorno all’elemento vegetale fresco e stagionale. Troverete questi piatti sempre più spesso nei menù del Garden.
Contatti:
Bayrischer Hof Garden
Promenadeplatz 2-6,
c.a.p. 80333 München