Biscotti alla farina di carrube e mandorle ricoperti di cioccolato
indietroLa deliziosa farina di polpa di carrube, simile per certi versi al cacao ma il gusto acidulo e amaro e piuttosto dal sapore unico pastoso, dolce e raffinato, sposa le mandorle: il risultato è racchiuso in questi dolcetti siciliani deliziosi, senza glutine. Io li ho ricoperti con del cioccolato fondente fuso per un gusto irresistibile. Provali anche tu!
Lo sapevi che...
Il carrubo è un maestoso albero sempreverde che cresce nelle campagne del sud Italia e soprattutto della Sicilia in modo naturale e spontaneo. Sin dall’antichità ci regala un frutto 100% biologico con il quale oggi vengono realizzati, oltre alla farina, tanti prodotti, come le tavolette di carrubato, le creme spalmabili e gli estratti.
Durante il processo di lavorazione della farina di polpa di carrube i baccelli vengono separati dai semi. La polpa così selezionata viene micronizzata e tostata. Ne viene fuori così una polvere profumata, color terracotta, naturalmente dolce e golosa.
La carruba è un concentrato di fibre che aiuta a migliorare la regolarità del nostro intestino. Grazie a questo, la sua farina ha un grande potere saziante e possiamo consumarla all’interno di un’ampia varietà di ricette per soddisfare il nostro fabbisogno energetico giornaliero.
Serbatoio di calcio, potassio e magnesio fornisce un importante supporto alle nostre ossa mentre i polifenoli che contiene hanno azione antiossidante e contrastano i radicali liberi.
Questa farina proteica con pochi carboidrati e basso indice glicemico , non dovrebbe mai mancare nella nostra dispensa se vogliamo seguire un regime alimentare sano, buono e genuino.
Suggerita nella dieta dei diabetici che non soffrono particolarmente la presenza di fruttosio, molto indicata per i bambini perché priva di eccitanti risulta un’ottima alternativa al cacao per meravigliose torte morbide e fragranti.
Frullatore tritatutto
Ampia ciotola
Forchetta e cucchiaio
Dosatore per gelato (opzionale, ma consigliato)
Un paio di teglie da forno
Carta da forno
Termometro da cucina per alimenti (opzionale)
Un paio di pentole medio-piccole